Stats Tweet

Maraini, Fosco.

Saggista, etnologo, antropologo, orientalista, alpinista e fotografo italiano. Spinto da una grande curiosità verso l'Oriente, nel 1934 si imbarcò sulla nave scuola Vespucci come insegnante d'inglese per i ragazzi dell'Accademia Navale di Livorno ed ebbe l'occasione di visitare l'Egitto, il Libano, la Siria e la Turchia. La spedizione compiuta in Tibet nel 1937 lo convinse a dedicarsi alla ricerca etnologica e allo studio delle culture orientali. Dopo essersi laureato in Scienze naturali all'università di Firenze, si trasferì con la moglie e i tre figli (Dacia, Yuki e Toni) in Giappone dove, in seguito al rifiuto di aderire alla Repubblica di Salò, fu internato in un campo di concentramento. Tornato in Italia nel 1946, compì altri viaggi nel Tibet (1948), in Giappone (1953-54), prese parte alla spedizione italiana al Gasherbrum IV nel Karakorum (1958) e al Saraghrar Peak nell'Indu-Kush (1959), viaggiò in Thailandia, Cambogia, Corea, realizzando diversi documentari etnografici. Viaggiatore instancabile, fu inoltre ricercatore al St. Antony's College di Oxford e alle università di Sapporo e di Kyoto, e dal 1972 al 1983 fu docente di Lingua e Letteratura giapponese all'università di Firenze. Nel 1972 fondò l'Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi, di cui fu presidente onorario. Ai suoi viaggi e agli studi sull'Oriente, M. dedicò molti libri, tra cui: Segreto Tibet (1951); Ore giapponesi (1956); G-4 Karakorum (1959); Paropámiso (1960), pubblicato nuovamente nel 2003 in una versione aggiornata e arricchita; L’agape celeste (1995); Gli ultimi pagani (1997). Nel 1999 scrisse l'autobiografia romanzata Case, amori, universi (Firenze 1912-2004).